domenica 22 gennaio 2012

Lavoro la ricotta con un mestolo di cedro
insieme poi a uova, zucchero dell'India e uva sultanina.
Il profumo di cannella mi farà mestare e rimestare con più amore.
E' l'aggiunta della panna che darà morbidezza poi al palato.
Raffreddo la delizia, l'adagio  sopra un letto di biscotti bagnati di liquore un pò speziato.
E poso la dolcezza sopra un piatto decorato.
Userò questo... 
Forse è quello giusto, un decoro policromo a quartieri della fine del XV secolo.


E attendo... lentamente.

Lentamente lecco i miei dolori
affondo e ingoio lacrime.
Lentamente mi cullo
inventandomi storie ... in cui credo.
Lentamente vorrei parlare,
osservare,
e  sentire
una voce sicura e calda... che non c'è.


(Pensiero di gennaio 2008)

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