domenica 22 gennaio 2012

Discorsi inutili...


Fuggo dal mio abbrutimento interessandomi di Arte.
Solo all'Arte è consentito l'esasperazione del tutto. 
Nell'Arte mi perdo, confondo i miei sensi, 
mi beo del niente, 
affondo nell'infinito delle infinite emozioni.


Perché cosa pensi che sia l'Arte?... Niente. L'Arte non è niente. 
Per me è l'istinto, un'amante, un rifugio, la sento, la vivo, oso, 
ci entro come se non fossi io.


Ed ecco che confondo e dimentico la mie brutture nell'essenza di un concetto astratto, inutile ma non effimero, che è l'Arte.


(Pensiero del 2007)

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