domenica 22 gennaio 2012

Frutto prezioso...

Di carne e sangue,
sudore e polvere e terra
e terra di sangue.
Muscoli sudati sporchi di dolore.
Muscoli strappati, stremati su un corpo di guerriero.
Fiero lo sguardo, caldo e di ghiaccio
che ha troppo percorso, cerca ristoro.
Riposati comandante Annibale Barca
sotto le verdi fronde di questo albero antico.
Addolcisci il cuore con questi fichi maturi.
Mischia il sale delle tue labbra spaccate dal sole
con il miele del frutto prezioso.
Ti riporterà alla tua terra,
al sapore di quel pane di frumento e noci e spezie e fichi.
Respira adesso il profumo di salsendine, di fichi
e guarda lontano, oltre il mare... Cartagine.



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